Il Presidente della Repubblica
Visto il rapporto del Primo ministro, del ministro di Stato-ministro dell'interno e della sistemazione del territorio, del ministro di Stato-ministro della difesa, del ministro degli affari esteri, del ministro dell'economia, del ministro dell'industria, delle poste e telecomunicazioni e del commercio estero e del ministro dell'insegnamento superiore e della ricerca;
Vista la disposizione n° 59-147 del 7 gennaio 1959 attinente all'organizzazione generale della difesa;
Sentito il consiglio dei ministri;
DECRETA:
Art. 1
È istituito un comitato per la concorrenza e la sicurezza economica presieduto dal Primo ministro.
Il comitato è composto da sette personalità scelte in ragione della loro esperienza, della loro autorevolezza o della loro competenza nel settore.
In funzione delle questioni poste all'ordine del giorno, il Primo ministro può chiamare a partecipare ai lavori del comitato ogni altra personalità competente.
Art. 2
I membri del comitato di cui all'art. 1 sono nominati per un periodo di tre anni dal Primo ministro.
Art. 3
Il comitato sottopone pareri al Primo ministro sulle questioni concernenti la concorrenza e la sicurezza economica. Svolge funzioni di consulenza circa l'elaborazione e la realizzazione della politica da perseguire in questa materia da parte dei pubblici poteri.
Art. 4
Il comitato si riunisce su convocazione del Primo ministro. Il segretariato del comitato è garantito dal segretariato generale della difesa nazionale.
Art. 5
Le spese di funzionamento del comitato sono imputate sul bilancio del segretariato generale della difesa nazionale.
Art. 6
Il Primo ministro, il ministro di Stato-ministro dell'interno e della sistemazione del territorio, il ministro di Stato-ministro della difesa, ministro degli affari esteri, il ministro dell'economia, il ministro dell'industria, delle poste e telecomunicazioni e del commercio estero e il ministro dell'insegnamento superiore e della ricerca sono incaricati, ciascuno per la parte di rispettiva competenza, dell'esecuzione del presente decreto, che sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica francese.
Fatto a Parigi, il 1° aprile 1995.
François Mitterrand
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